Anche quando hanno tutti contro, anche quando certe denunce sembrano surreali e vengono ascoltate da pochi, pochissimi.
È il caso di Valentina Palmeri che da mesi metteva il bastone tra le ruote a Paolo Arata, il consigliere per l’Energia di Salvini. Lui e il suo socio Vito Nicastri, indagato per mafia, avevano già speso molti soldi per un impianto a Calatafimi e proprio non potevano accettare le continue accuse della nostra Valentina, che non ci vedeva nulla di chiaro in quell’impianto di biometano.
Ecco perché Valentina continuava a chiedere gli atti alla Regione.
Ma quelle carte non le sono mai arrivate. Ora grazie alle intercettazioni della Dia di Trapani scopriamo che Siri ha avuto un ruolo decisivo negli affari sporchi di Arata.
Per questo adesso ne chiediamo le DIMISSIONI IMMEDIATE!
Intanto grazie Vale per non esserti mai arresa. Viva l’onestà.
Qui trovate i fatti: http://
