PRESENTATA INTERPELLANZA SU CARENZA PERSONALE PRONTO SOCCORSO

L’ASSESSORE PRENDA FINALMENTE IN MANO LA SITUAZIONE

In tutta la Sicilia la carenza di medici e la necessità di fare nuovi concorsi è un fatto che abbiamo denunciato infinite volte.

Ogni anno ad agosto la stessa storia, situazioni già al limite che collassano definitivamente appena un medico inizia a prendersi, legittimamente, qualche giorno di ferie.

Anche l’ASP della Provincia di Trapani soffre una carenza di organico e questo rappresenta un grosso problema: si registrano quotidianamente delle criticità, che hanno delle ricadute negative sia sull’organizzazione del lavoro, sia sull’efficienza dei servizi ai cittadini. Da fonti giornalistiche (INsanitas), abbiamo appreso del trasferimento di un medico dell’ASP di Trapani, presso il Pronto Soccorso del Cervello di Palermo, senza entrare nel merito della legittimità della procedura di mobilità, è doveroso comunque evidenziare che ciò rappresenta la goccia che fa traboccare il vaso; attualmente, infatti, i medici impiegati presso i Pronto Soccorso della Provincia di Trapani sono 39 su 68, secondo la dotazione organica prevista dagli atti aziendali.

Le carenze ataviche di personale e di reparti del presidio ospedaliero di Alcamo, poi, dovrebbero essere prese seriamente in considerazione dall’assessorato regionale alla Salute, soprattutto le carenze di medici del Pronto Soccorso, visto che questo ricade in un territorio a vocazione turistica che nel periodo estivo può superare i 90.000 abitanti.

Che intenzioni ha l’Assessore? Assessore Razza se ci sei batti un colpo… (e magari, a che ci sei, rispondi alle precedenti interrogazioni). Bisogna intervenire al più presto.

La carenza di medici nei pronto soccorso della provincia di Trapani sbarca all’Ars. Arriva sotto forma di interpellanza del M5S, a mia firma, diretta al presidente della Regione Musumeci e all’assessore alla Salute Razza per sapere se siano stati effettuati trasferimenti di personale, anche per mobilità, negli ultimi 5 anni dall’Asp di Trapani presso le Asp delle altre province, e se non ritengano opportuno adottare ogni utile ed urgente provvedimento finalizzato a garantire la necessaria dotazione organica presso i pronto soccorso dei presidi ospedalieri della provincia di Trapani.

La situazione è veramente al tracollo. Le carenze del personale medico sono ormai insostenibili. Nei giorni scorsi abbiamo appreso di un trasferimento di un medico dall’Asp di Trapani all’ospedale Cervello di Palermo. E’ un po’ la goccia che rischia di far traboccare un vaso già abbondantemente colmo: le carenze di medici di pronto soccorso all’Asp di Trapani sono enormi: a fronte dei 68 medici sulla carta, solo 39 sono in servizio, un numero che certamente non può garantire la necessaria assistenza, e il diritto alla salute costituzionalmente garantito, ai cittadini”.

Ho avuto modo di toccare nei giorni scorsi con mano le carenze di personale nel corso di una visita all’ospedale di Alcamo dove si è costretti a far fronte ad un’utenza di circa 90 mila persone, se consideriamo anche i turisti residenti in estate a Castellammare del Golfo. E le criticità là non si limitano solo al personale medico, ma anche agli autisti, alla chiusura di alcuni reparti e alla carenza di apparecchiature. Solo per fare un esempio, a causa della mancanza di una sterilizzatrice funzionante gli strumenti di lavoro vengono sterilizzati a Trapani.