La cerimonia si è svolta ieri sera, nel corso della riunione del Consiglio comunale convocato in seduta straordinaria presso il Centro Congressi Marconi di Alcamo. Esprimo soddisfazione ed apprezzamento per questa scelta oculata ed importante dell’Amministrazione di Alcamo, proprio per il lavoro che con coraggio questo uomo ha svolto negli anni contrapponendosi alla mafia e all’illegalità in prima persona, pagandone un prezzo personale altissimo, un esempio da seguire da parte dei giovani siciliani. Non bisogna lasciare solo Paolo così come tutti coloro che con coraggio ma, spesso, anche nella solitudine, lottano ogni giorno per rendere la nostra terra migliore.

Un pensiero va alle troppe vittime di mafia, ai tanti che non hanno avuto giustizia, ma anche a tutte quelle persone che non hanno trovato la forza e il coraggio di reagire alle ingiustizie, alle vittime dei reati di tratta e sfruttamento lavorativo, bisogna agire per loro e per tutti noi, nella consapevolezza che le nostre piccole azioni e scelte quotidiane possono essere determinanti nel contrastare mafia, corruzione, ingiustizie.
Iniziative come queste hanno un significato profondo e concreto, sanciscono il valore di uomini come Paolo Borrometi, che scelgono ogni giorno con coraggio la strada più “giusta” a quella più “facile”.