La lega in Sicilia ha raccolto miseri risultati alle regionali eleggendo un solo deputato grazie al traino della Meloni che ha fatto superare di un soffio la soglia di sbarramento. Musumeci sta dando un Assessorato importante ad una operazione di palazzo che ha creato, a seguito del passaggio da altri partiti del Centro destra, un gruppo che esiste sulla carta ma non nel sentire della gente. La lega è portatrice di quegli interessi che hanno depredato il Sud a favore del Nord, solo un cieco non può non accorgersi come sia stato tolto al Sud a favore del Nord. Mentre noi non riusciamo ad avere un’autostrada decente si hanno le 4 corsie da Bologna in su o da tre a quattro linee ferroviarie parallele.
Per quanto mi riguarda non accetterei la lega, oltre che alla cultura, nemmeno in altri ambiti altrettanto nevralgici come l’Agricoltura o l’Ambiente, ma se dobbiamo essere onesti intellettualmente dovremmo anche ricordare i troppi ministeri strategici per il Sud affidati a ministri leghisti in un momento in cui, finalmente, in molti auspicavamo una svolta green ed una particolare attenzione alle aree meridionali d’Italia, insomma, fu uno schiaffo alla Sicilia, perché… a proposito di cultura Siciliana: “cu nasci mappina un può diventare fazzolettu i sita”.
Quindi posso solo vivamente augurarmi che Musumeci riveda la scelta e che sia messo nelle condizioni di rivederla.