Il Cga conferma la sentenza del Tar: revocata la concessione. Sul caso diversi atti ispettivi e parlamentari all’Ars. Soddisfatti i deputati Palmeri e Tancredi
La spiaggia della Torre a San Teodoro, a Marsala, è stata finalmente liberata dai ben noti atteggiamenti di prevaricazione da parte del concessionari, che probabilmente si erano convinti di poter gestire questi luoghi come fossero una loro proprietà privata.
Insieme a Sergio Tancredi, noi deputati regionali del Movimento 5 Stelle, abbiamo dato notizia di una recente sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa che ha confermato la revoca della concessione ai gestori del lido, così come aveva già stabilito il Tar in primo grado. Possiamo affermare che sono state ripristinate le basilari condizioni di legalità, requisito essenziale perché questo litorale bellissimo possa tornare a disposizione dei cittadini e dei turisti, nel pieno rispetto delle regole.
Esprimiamo, quindi, soddisfazione per un risultato che dà ragione a quanti di noi avevano sollevato forti dubbi sul comportamento dei gestori, in palese contrasto con tutte le normative afferenti alle concessioni demaniali delle spiagge. Accessi alla spiaggia chiusi con le catene, turisti allontanati, divieti di fermarsi sull’arenile sono solo alcune delle azioni che abbiamo denunciato anche attraverso diversi atti ispettivi. I giudici amministrativi hanno confermato l’esistenza di ripetute violazioni e inadempimenti. Chiunque, adesso, potrà tornare a godersi questo affascinante tratto di spiaggia nell’estrema periferia nord dello Stagnone, di fronte l’isola Lunga.