Abbiamo il dovere morale di conservare e valorizzare gli antichi mestieri che possono essere un importante catalizzatore di cultura e soprattutto lavoro.
Il mio DDL, nato da un forte input territoriale e da una fattiva collaborazione con la consigliera comunale di Alcamo Laura Barone, che ringrazio, finalmente è in esame in terza commissione, e prevede il riconoscimento del titolo di “Maestro artigiano” e la nascita delle “Bottega scuola”.
Il titolo di Maestro Artigiano punta a rilanciare lavorazioni di antico prestigio e così offrire opportunità professionali.
Mentre il riconoscimento delle Botteghe Scuola, prevede che il laboratorio sia luogo di insegnamento all’allievo da parte del Maestro Artigiano.
Alla Regione Siciliana spetterà l’adozione di provvedimenti diretti alla tutela ed allo sviluppo dell’artigianato e alla valorizzazione dei prodotti, con un’attenzione particolare all’occupazione giovanile, ai corsi di apprendimento e agli aiuti per le startup artigianali.
In questo modo potremo valorizzare, tramandare, innovare uno dei settori più importanti della nostra storia e della nostra economia: l’artigianato, e potremo favorire la rinascita dei borghi e delle zone interne con il potenziamento del binomio prodotto artigiano/turismo.