La sfida è far cambiar rotta all’urbanizzazione ormai insostenibile e promuovere città più verdi che offrono agli abitanti opportunità, possibilità di scelta e speranza. Vanno in questa direzione, secondo la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), le esperienze di orticultura urbana e periurbana.
La Sicilia ha una partita perennemente aperta con l’occasione offerta dagli orti urbani. La pratica si sta lentamente diffondendo nella nostra Regione e attualmente la città di Palermo può essere considerata capofila di uno stile di utilizzo della terra che richiama principi di collaborazione e sfruttamento sano del territorio che sembravano accantonati. Un altro esempio virtuoso è quello delle città di Siracusa: 168 lotti presenti in città dal 2014.
Riferimenti normativi
– Deliberazione della Giunta Regionale 19 ottobre 2015 n. 995 “Approvazione delle modalità attuative dell’iniziativa Centomila Orti urbani in Toscana” (Toscana, BUR 28 ottobre 2015, n. 43, parte seconda).
– L.R. n. 18/2015 Regione Lombardia “Gli orti di Lombardia. Disposizioni in materia di orti didattici, sociali periurbani, urbani e collettivi”.